Ciao Anna, alcuni miei alunni hanno risposto alle tue domande. Qui di seguito inserisco quelle più significative.
R1. 
Martina e Laura> abbiamo notato cambiamenti: nuovi amici, nuovi insegnanti, nuove materie e un ambiente scolastico accogliente.
Jacopo> tra le due scuole ho trovato differenze, forse perché avevo la netta sensazione di una maturazione edi una trasformazione nella mia vita di studente. Sono stato anche colpito dalla bravura dei proff.: loro ti insegnano in modo più approfondito rispetto alle maestre. Capisco la vostra paura, ma vi invito a non preoccuparvi: anche i proff. sono insegnanti ma anche persone di buon senso che sanno capire le nostre esigenze e le nostre problematiche.
AndreaC> una differenza tra le due scuole è che alle elementari si deve studiare meno e questa cosa è piacevole, mentre alla scuola media l'impegno aumenta poiché ai compiti si uniscono le lezioni da studiare sui libri di testo.
R2.
Tutti> nella nostra scuola non vi sono corsi di studio particolari e specifici, tranne il tempo prolungato in alternativa al tempo normale. Le nostre tre classi prime hanno un orario settimanale di 27 ore obbligatorie e 3 ore opzionali. Tutti abbiamo scelto come materie opzionali: 1 h italiano, 1 h lingua inglese, 1 h educazione tecnica.
R.3 -
Tutti > E' difficile rispondere alla domanda, perché ognuno di noi ha idee diverse. Comunque siamo concordi nel considerare materie fondamentali l'italiano, la matematica, l'inglese.
R.4 - 
Tutti > Noi sappiamo che la scelta delle sezioni non viene fatta noi. Abbiamo chiesto al prof. Domenico che ci ha dato questa spiegazione. L'assegnazione degli alunni alle classi viene fatta dal Dirigente scolastico insieme con alcuni insegnanti collaboratori e con il presidente del Consiglio di Istituto, che è sempre un genitore. Nel mese di giugno i maestri delle classi 5^ incontrano gli insegnanti della scuola media e trasmettono indicazioni sulla personalità e sul livello di apprendimento dei ragazzi. Con queste notizie vengono formate delle fasce di livello e poi si procede al sorteggio "pilotato". Che cosa significa? Vengono predisposte urne contenenti i nominativi suddivisi in maschi e femmine e per fasce di livello. Si possono apportare opportuni aggiustamenti in base ai suggerimenti dei maestri o alle richieste motivate dei genitori. In questo modo si cerca di ottenere classi abbastanza omogenee. Infine i gruppi costituiti, sempre con sorteggio, vengono abbinati alla sezione A, B, C.
R.5 - 
Tutti > E' difficile rispondere alla domanda; comunque abbiamo fatto un piccolo sondaggio tra noi: le materie preferite un po' da tutti sono italiano, educazione fisica, educazione artistica e tecnica.
R.6 -
Tutti > Il nostro orario scolastico prevede 5 ore al giorno, dal lunedì al sabato; le lezioni iniziano alle ore 08.00 e terminano alle ore 13.00. La pausa o intervallo è di soli 10 minuti  dalle ore 10.55 alle ore 11.05.
R.7 -
Tutti > La palestra della scuola è molto grande e ben attrezzata; il pavimento è in parquet (listelli di legno disposti a spina di pesce). Pensate anche che in essa gioca una squadra femminile di pallavolo partecipante al campionato nazionale di serie B1. Per un paese di 2700 abitanti è una cosa importante.
R.8 - 
Tutti > Come detto, le ore di lezione sono 30 per settimana: 27 ore sono obbligatorie come previsto dalle disposizioni ministeriali; le altre 3 sono opzionali. Noi abbiamo scelto all'unanimità così: 1 h di italiano (laboratorio), 1 h di lingua inglese e 1 h di educazione tecnica.
R.9 -
JacopoA > Eccome ti consiglio informatica e per due motivi: a) perché incominci a conoscere l'affascinante mondo del pc, strumento che nei prossimi anni sarà indispensabile b) perché è divertente.
LauraC e MartinaA > Certo te lo consigliamo perché è un modo divertente di imparare.
NicolaR > Senza dubbio la risposta è sì, perché è molto bello e interessante.
AndreaC > Sì, te lo consiglio: è fantastico imparare usando il pc; ma non bisogna tralasciare le altre modalità di studio e di apprendimento.
R.10 - 
LauraC e MartinaA > Noi, solitamente, per prima cosa evidenziamo le cose più importanti e poi ci interroghiamo a vicenda sull'argomento.
JacopoA > Io studio quasi sempre sul tavolo della mia cucina, sottolineo le parole importanti o parole-chiave, infine ripeto ad alta voce per abituarmi a parlare in pubblico.
JenniferU > Sto molto attenta quando i proff. spiegano in classe; quando devo studiare, sottolineo le cose importanti e poi ripeto utilizzando le parole evidenziate come domande alle quali cerco di rispondere.
AndreaC > Per riuscire a studiare bene, io per prima cosa seguo con attenzione in classe le spiegazioni e le varie attività; a casa, poi, mi ritiro in camera, sottolineo le parti importanti. Quando penso di aver compreso l'argomento, chiudo il libro e provo a ripetere con parole mie.
NicolaR > Io uso lo stesso metodo della scuola elementare; devo solo impiegare più tempo nello studio e nel fare i compiti.
MarcoR > Quando studio, io leggo a bassa voce; solitamente eseguo i compiti scritti prima di dedicarsi all'impegno dello studio teorico.
IreneB > Io, a casa, preferisco fare i compiti per il giorno più vicino e poi, se ho a disposizione del tempo, mi occupo dei compiti per gli altri giorni al fine di "portarmi avanti". Per studiare mi metto in un posto isolato per favorire la concentrazione; leggo 1^/2^ volte l'argomento da studiare e lo ripeto; infine alla sera faccio un veloce ripasso. In classe, quando non si capisce bene, bisogna chiedere altre spiegazioni agli insegnanti senza vergogna e senza timore.
FrancescaM > Il mio metodo di studio è: ascoltare con grande attenzione in classe le lezioni degli insegnanti; eseguire i compiti scritti solo dopo aver studiato.
R.11-
FrancescaM > No, personalmente ritengo che alla scuola media il lavoro sia doppio rispetto a quello delle elementari.
IreneB > Nella nostra scuola elementare non studiavamo abbastanza rispetto alle scuole medie; questo mi ha creato qualche problema ad organizzare il mio impegno scolastico nel pomeriggio.
R.12 -
IreneB > Non esattamente: credevo che i proff. fossero più cattivi, che dessero più note, che assegnassero molti più compiti. Per il resto la scuola media è come me la aspettavo.
FrancescaM > Sì, ma non tutto. L'unica cosa che non mi immaginavo è che nella nuova scuola ci fossero tanti progetti e tante attività da sperimentare.
JacopoA > Sono molto soddisfatto della mia scuola media e la frequento volentieri.
R.13-
Tutti > Pensiamo di aver già risposto a questa domanda. Vedi più in alto alla n.8.
R.14-
IreneB > I proff. sono abbastanza esigenti e richiedono: precisione, attenzione, serietà e, soprattutto, impegno.
FrancescaM > Sì, sono abbastanza esigenti; molto spesso, però, sono anche simpatici.
ClaudiaG > Secondo il miopunto di vista, gli insegnanti non sono troppo esigenti: pretendono da noi in rapporto anche alle nostre possibilità di apprendimento.
MarioR > Essi diventano esageratamente esigenti e pignoli se noi continuiamo a fare gli "stupidi" e non partecipiamo seriamente alle proposte didattico-educative.
Con l'inserimento delle ultime risposte, pensiamo di aver soddisfatto le vostre curiosità e di avere presentato la "vita scolastica" nella media inferiore di Pralboino. Tutto sommato, noi ci stiamo bene.
Ciao  Classe 1^ sez. A - P.V. Zasio - Pralboino (Bs)
(continua)
 
Grazie per aver risposto alle mie domande ,spero avremo altri contatti con voi ciao da Anna.
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