lunedì 15 novembre 2004

LE SIMILITUDINI

CONTINUANDO IL NOSTRO LAVORO SULLA SCRITTURA CREATIVA E SUL RACCONTO FANTASTICO, CI SIAMO IMBATTUTI IN UN TESTO SUGGESTIVO, QUASI SURREALE, CHE RACCONTAVA DI UNA FUGA DALLA CASA STREGATA,


l'episodio è tratto dal libro di Donatella Ziliotto "Paura! Racconti col brivido".
"...E improvvisamente sulla soglia si presentò la poltrona nella quale usavo leggere, e se ne uscì impettita dondolandosi. Attraversò il giardino seguita dalle quattro poltroncine del salotto, poi dai divani che si trascinavano sulle corte zampotte come coccodrilli, dalle sedie che saltellavano come capre e dagli sgabelli che trotterellavano come conigli. Quella visione mi sconvolse. Mi nascosi in un cespuglio e mi accucciai, sempre seguendo la sfilata dei miei mobili che se ne andavano, chi lento e chi veloce,a seconda del loro peso e della loro forma. Il mia grande pianoforte a coda passò al galoppo come un cavallo pazzo, emettendo folli sonorità dal ventre. Gli oggetti più piccoli -spazzole,vasi, cristalleria-strisciavano sulla sabbia come formiche,e il chiaro di luna traeva fosforescenze di lucciole. Gli arazzi si allargavano sul terreno come piovre marine e a un certo punto vidi andarsene anche la mia scrivania....




In esso si fa largo uso di SIMILITUDINI.


Ne abbiamo visualizzate alcune...altre sono state inventate e disegnate dagli alunni...










 


























 


 


 


 


 










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