giovedì 30 novembre 2006

Le marionette di Elio

Prime navigazioni "quasi" autonome per i piccoli alunni di seconda.

Sul
sito amico di Elio Giacone abbiamo trovato molte belle cose: filastrocche, giochi, poesie, storie e...marionette.

Le abbiamo scaricate a scuola, ma molti alunni hanno ripetuto l'operazione da casa con l'aiuto dei genitori.

L'occasione per introdurre il testo regolativo, oltre che realizzare una piacevole attività manuale.

Ecco i risultati:



Ed ecco il modello di testo regolativo adottato:


COSA SERVE? il computer, la connessione a Internet, la stampante, le forbici, la colla, il cartoncino, i pennarelli, i fermacampioni



COME SI FAvai sul sito di Elio, scegli la marionetta che ti piace di più, fai clic col tasto destro del mouse e stampa a foglio pieno, poi incolla su un cartoncino, colora con i pennarelli, ritaglia le forme e monta con i fermacampioni.


vedi il filmatino con le marionette dei bambini della seconda H



 



lunedì 27 novembre 2006

La bella scuola

La bella scuola è quella dove NON DEVO imparare, ma dove VOGLIO STUDIARE.

Non facile per i bambini capire il ribaltamento di punto di vista proposto dalla collega Clara Redente nella sua bella poesia.

Chi punisce e critica una volta tanto è l'alunno....



...TU DAMMI LA BELLA SCUOLA O TI PUNISCO:


PER UNA SETTIMANA NIENTE IMPARARE


DIECI ORE DI TV, DI QUELLA BRUTTA,


E ZERO PASTASCIUTTA!

lunedì 20 novembre 2006

Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

In occasione del XVII Anniversario della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza approvata dall’ONU il 20 novembre 1989, nella scuola dove insegno, il I Circolo Didattico di Grottaglie, come ogni anno, si dà luogo a delle iniziative volte a ricordare questa significativa ricorrenza e a riflettere su questo importante documento.

Anche quest’anno le attività svolte sono state varie, tutte hanno coinvolto gli alunni in maniera gioiosa e serena.

Nella mia interclasse, quella di seconda, dopo aver discusso ed esserci soffermate con gli alunni sulla lettura e commento  degli articoli più vicini ai piccoli, abbiamo realizzato il “muro dei pensieri”sul quale sono stati affissi gli slogan e i pensieri prodotti dai bambini.


Inoltre i piccoli sono stati coinvolti in attività gioiose attraverso i mezzi multimediali.


Il cammino è iniziato con l’elaborazione e la stesura del progetto da parte delle insegnanti. Ogni bambino è stato coinvolto in attività diverse finalizzate alla realizzazione di un CD.

Così, a gruppi di sei bambini per modulo abbiamo registrato la lettura dei diritti...che emozione! Ognuno ha vissuto un’esperienza nuova, ha letto con cuffie e microfono...tutti attenti durante la lettura, concentrati, poi i loro sorrisi durante la fase di riascolto...esperienza bellissima.

Ognuno ha rappresentato i diritti. Scelta degli elaborati e infine....materiali pronti...riportare tutto con programmi adatti per ottenere il filmato.

In questo lavoro mi son fatta aiutare dal maestro Giuseppe, abile mago in queste realizzazioni, colui che mi ha fatto innamorare del procedere in tal senso.

È venuto fuori un ottimo lavoro che ha evidenziato una giornata particolare per i piccoli e che ha dimostrato di come cooperando fra colleghi vicini e colleghi in rete si ottengono risultati sorprendenti.

20 Novembre 2006 Giornata dei diritti dei bambini


clic qui per ingrandire


Prossimamente i nostri lavori



 



domenica 19 novembre 2006

eccomiiiiiiiii!!!

Madòòòòòòò, bellissimo, ma ce l'ho fatta???


ma perchè con me bisogna insistere????Potevo esser qui da tanto


fammi sapere Giuseppe, se ci sono.......

giovedì 16 novembre 2006

Visita al parco Pianelle

Oggi, in giornata di riposo settimanale, mi sono consentito una rimpatriata alle Pianelle, approfittando della visita guidata a cui hanno partecipato le classi terze del nostro istituto, con itinerario didattico a cura del Laboratorio provinciale di Educazione Ambientale (LEA).






Sette anni fa fummo protagonisti della Settimana dei Parchi all'interno del progetto regionale Parchi 2000. Qualche lavoro è ancora in rete, quello sulla fauna e quello sulla geografia del parco , tra i miei primi lavori al computer, tratti da un più corposo cdrom multimediale.



Sull'onda di quell'entusiasmo anche il progetto di salvaguardia dell'area è andato avanti. Oggi abbiamo un bel museo e una vasta zona attrezzata con sentieri e quant'altro. Il parco è stato dichiarato Riserva Naturale Regionale Orientata.

(vedi la bella mappa dei sentieri)



Prossimamente foto, video e relazione dei protagonisti: gli alunni di terza e le loro insegnanti Norma, Tonina, Loredana, Grazia, Sandra, Vanda....



 




Nei giorni 14, 15, 16, 17 Novembre le classi terze del I Circolo "G.Marconi" hanno effettuato una visita guidata nella Riserva Naturale Regionale Orientata del Parco delle Pianelle nel comune di Martina Franca.

Per un giorno la Natura con le sue bellezze è stata "maestra meravigliosa" per circa 200 bambini che, in punta di piedi, si sono inoltrati in un mondo incantevole, misterioso e affascinante.

Tale visita è stata inserita nel curricolo progettato dalle insegnanti di terza, le quali hanno individuato negli elementi terra, acqua, aria e fuoco lo sfondo comune di percorsi di apprendimento-insegnamento finalizzati ad esplorare, conoscere, apprezzare e proteggere il mondo da cui veniamo e con cui dobbiamo imparare a convivere.

Ha offerto la sua collaborazione in questo percorso il LEA, laboratorio d'educazione ambientale area jonica, nella persona del signor Pietro Chiatante, che incontrerà ancora gli alunni per interventi di approfondimento sulla fauna presente nel Parco Pianelle.

Cogliamo l'occasione per rinnovare al LEA il nostro apprezzamento e il nostro GRAZIE!



Le insegnanti dell'interclasse di terza.


Un disegnino per voi realizzato da Caterina su un fazzolettino di carta

martedì 14 novembre 2006

Saluti dai bambini di terza della scuola Europa di Rosignano Solvay, provincia di Livorno



aggiungo la cartina geografica  per vedere dove vivono i nostri amici)

(clic sopra per ingrandire)

Maestrogiuseppe



PRESENTAZIONI

Iniziamo le presentazioni degli alunni. Brevi testi con la descrizione a partire da uno schema comune.


MI PRESENTO E   MI    DESCRIVO

 

Io   sono    Oscar,   ho 6   anni   e   frequento   la   2 G.

I   miei    capelli    sono     quasi    lunghi, lisci e castani, la mia bocca è   sempre sorridente, sono alto.

Sono un po’ pauroso e   insicuro.

Mi comporto bene e ascolto la mamma e   i   maestri.

Mi   piace   andare   in   bicicletta e   non   mi piace giocare   a   pallone.



Michele si presenta (pardon...disegna)




Io sono Domenico, ho 7 anni frequento la 2 G.

I miei capelli sono castani, il viso è ovale la bocca è

sorridente, di corporatura sono alto, agile, magro.

Sono un bambino allegro.

Mi comporto bene perché a casa aiuto la mamma.

Mi piace giocare alla play station e non mi piace

dormire.



Io sono Denise, ho 7 anni e frequento la seconda G

I miei capelli   sono lisci e castani, il viso è tondo la mia bocca è sorridente la corporatura è alta e grossa di carattere   sono un po’allegra e  sicura e mi comporto sempre bene. 

Mi piace leggere, non mi piace disegnare.


venerdì 3 novembre 2006

Primi testi

Primi brevi testi dei nostri alunni. Schema semplice della narrazione: inizio, svolgimento e conclusione.



Gianni


LA  PALLA BAGNATA


Un giorno in campagna ho giocato a calcio con mio nonno.

Ad un tratto la palla va a finire nella terra bagnata.

Infine mio nonno si mette gli stivali e la va a prendere.



Oscar


                UNA   PASSEGGIATA   IN   BICICLETTA


Io e   alcuni   miei   compagni quest'estate stavamo  facendo  una  passeggiata  in   campagna con la bicicletta.    Ad un tratto  un  bambino mi  ha tagliato  la  strada,  ho forato la ruota e sono caduto dalla bicicletta.

Il bambino, dispiaciuto, mi ha soccorso e mi ha messo sulla sua bicicletta e mi ha portato a casa dei miei zii.




Marco


                                       SIRENA   IN SPIAGGIA


Ero  al mare con  la mia famiglia  e giocavo con mio fratello Alessandro, quando abbiamo visto tanta gente andare verso la riva. Anche io ed  Alessandro  ci  siamo avvicinati. Abbiamo visto una grande sirena distesa, mi è sembrata vera per un attimo, però poi ho visto delle ragazze che la stavano costruendo con la sabbia. Mi è piaciuta cosi tanto che ho provato anch'io a  costruire qualcosa, ma la sirena mi rimarrà sempre nella mente