lunedì 10 settembre 2007

Esordio in prima A

C'erano un po' di emozione e di tensione in me, già da qualche giorno, per l'avvicinarsi di questo esordio.

Poi però ho pensato a loro...anch'essi al  primo giorno nella scuola superiore, e la tensione gradualmente si è sciolta.

Avevo portato la macchina fotografica, ma poi l'ho messa da parte, mi sembrava di nascondere a questi ragazzi una parte di me stesso, per una stupida esibizione, la fissazione di un momento che è solo il primo atto di una lunga storia tutta da costruire.

E allora ho cominciato a guardarli, a cercarli, soprattutto i soli 3 ragazzi di questa classe, per cogliere qualche prima impressione, cercare di far breccia,  aprire un varco in quella corazza che già incrosta le loro giovani personalità.

Prima impressione buona: il numero, 19, la serenità che traspare dai loro volti, soprattutto la consapevolezza dei motivi di una scelta.

La scuola che hanno scelto, infatti, offre la possibilità di accedere ad un impiego o di proseguire gli studi.

Alcuni, consapevoli di non essere destinati a lunghe avventure di studio (università...)ma desiderosi di una qualifica piena.

Altri per le materie (l'indirizzo è un linguistico-aziendale)

Altri ancora già proiettati verso un'attività commerciale che in famiglia si porta avanti con impegno e sacrificio.

L'impressione di una grande maturità che stride con l'immagine di questi giovani propagandata dai media.

Ma domani è un altro giorno e...potrei ricredermi.

Mi aspettano i 28 della prima B (IGEA).

Già solo il numero...

La riprova che la scuola, per diventare veramente una cosa seria, non ha bisogno di +tabelline e grammatica , ma di superare le sperequazioni e d' imparare a saper gestire la sempre crescente complessità.

10 commenti:

  1. Buon anno scolastico, caro maestro Giuseppe...

    Condivido la scelta che hai fatto nel riporre la macchina fotografica;per i ragazzi è molto più importante scoprire che qualcuno si interessi a loro e li guardi negli occhi.

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  2. maestro...ops Professore Campanella voglio farle i miei auguri di buon compleanno! Averla avuta come maestro e ora leggere di Lei da Professore è una gran bella cosa.

    Perchè non crea un secondo blog parallelo da Professore Campanella? già immagino di spulciare nell'archivio ricerche fatte dai suoi studenti o degli elaborati di italiano...ok basta divagare...ancora tanti tanti auguri. Antonio

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  3. Caro Antonio,

    ti ringrazio per gli auguri, pare che questa data non sia sfuggita a nessuno in rete e questo mi rallegra parecchio.

    Ho iniziato la mia nuova vita professionale nella tua ex scuola e le cose da fare già si affollano nella testa....

    E tu a che punto sei con gli studi?

    Sei ancora a Bologna?

    Datti da fare, che ci servi qui!!!

    P.S. Ho già fatto il tuo nome ai miei colleghi collaboratori; abbiamo bisogno di consulenza e supporto per attivare un portale per il DAVINCI.

    A presto

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  4. Prof. da quando l'ho ri-trovata in rete non la lascio più :P

    Il mio diploma fa capo all'Istituto Motolese, all'epoca Don Milani..sono cmq un tecnico azienzale informatico :)...ops...ora conta la laurea, quindi Dottore in Scienze di Internet. Si sono ancora a Bo, fresco di laurea e con una borsa di studio all'interno dell'università; mi occupo delle reti informatiche dell'ateneo...in particolare di wireless, un'ottima esperienza che mi terrà lontano (fisicamente) da casa per un bel pò.

    Alcuni Prof. del DaVinci sono stati miei insegnanti al DonMilani, alla fine ci si ritrova tutti...cmq per creare o assistere "spazi aperti" di realtà martinesi sono sempre disponibile!a presto e ancora auguri

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  5. Anche io, oggi sono andata nelle nuova scuola di mia figlia, 1° liceo scientifico. Guardando lei, i suoi compagni di classe e gli altri alunni di 1° liceo, parecchi dei quali miei ex alunni di terza media, che scherzavano tra loro pensavo anch'io la stessa cosa:l'immagine degli adoloscenti che ci rimandano i mass media e che non riconoscevo in nessuno di loro.

    Io non sono una frequntatrice di blog. sto facendoun giro dei blog linkati in caffeletterario per farmi un'idea perchè ho intenzione di aprire anch'io un blog scolastico.

    Ancora auguri doppi!

    Angela

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  6. Ciao Giuseppe. Dopo alcune settimane ritorno a visitare il tuo blog e rilevo con piacere che molti ti seguono ancora anche nella nuova realtà scolastica: mi sembra un ottimo viatico per chi, come te, è entrato in "punta di piedi" in un istituto superiore, dopo numerosi anni di attività nella scuola primaria.

    Certamente riuscirai, anche con l'aiuto e la collaborazione dei tuoi ex scolari, a dare un contributo decisamente costruttivo ed innovativo per l'apertura alle Tic da parte della tua Scuola Superiore. Sarà il caso di dire che "gli alunni hanno superato il maestro"?

    Per me come ti conosco e per quello che dici nel "post", so che le idee non ti mancano e non ti mancheranno.

    Felice e feconda prosecuzione della tua esperienza, pertanto!

    P.s. Io sto cercando disperatamente di far sopravvivere il blog triennale elaborato con la 3^A. Purtroppo pochissimi allievi hanno raccolto il mio invito :-(

    DomenicoF

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  7. Caro Giuseppe, augurissimi da un tuo collega elementare, che si chiama come te. Giuseppe Ulysses54

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  8. buon anno scolastico e in bocca al lupo

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  9. Caro maestro Giuseppe!!! Sono certa che riuscirai a trovare la strada per arrivare al cuore e alla mente dei tuoi nuovi allievi. Con tutte le capacità che ti ritrovi e con quell' attenzione acuta e rispettosa delle diversità che ti contraddistingue. Buon cammino!!!

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  10. Ben detto, colleghi e colleghe!

    Avanti tutta, maestro Giuseppe!

    Inutile dire che l'ex 3 A, quest'anno 4 A, della scuola Europa di Rosignano Solvay, sente tremendamente la tua mancanza e quella dei tuoi ex piccoli allievi di seconda, quest'anno in terza...

    Buon proseguimento!

    Palma

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